Chiunque sia stato da un Nutrizionista avra' conosciuto il bioimpedenziometro. Questo nome arzigogolato indica uno strumento che misura l'impedenza del corpo ("bioimpedenza" o "bioresistenza") applicando degli elettrodi sul piede e sulla mano. Da questa misurazione si ottengono elementi sulla conducibilita' del corpo. I liquidi, i muscoli, il grasso, i vari organi influiscono sulla conducibilita' in modo specifico.
Attraverso la misurazione della bioimpedenza si ottengono dunque informazioni precise sulla composizione corporea.
Acqua corporea totale
Acqua extracellulare
Acqua intracellulare
Massa cellulare (BCM - body cell mass) o Massa Metabolicamente Atttiva (ATM)
Massa magra
Massa grassa
Massa muscolare
Metabolismo basale correlato alla massa cellulare.
Tuttavia bisogna fare attenzione perche' esiste una grande varieta' di bioimpedenziometri piu' o meno efficaci e/o precisi. I piu' comuni, quelli "bicompartimentali" non sono in grado di fornire informazioni complete. Essi misurano solo un parametro e danno informazioni solo sulla percentuale di massa grassa e magra. Gli strumenti "tricompartimentali", oltre alla massa magra e grassa, all'indice di massa corporea e al fabbisogno energetico misurano anche l'acqua presente dentro e fuori le cellule (idratazione... ma non solo) e la massa metabolicamente attiva (ATM) che e' un indice dello stato di nutrizione.
La differenza tra i due sistemi di misurazione e' notevole perche' la misurazione tricompartimentale fornisce elementi che rivelano dettagli fondamentali che sfuggono alla misurazione bicompartimentale. Per esempio, a parità di kg di massa magra, un individuo potrebbe avere tanta acqua extracellulare e poca massa tissutale attiva (ATM) o viceversa con effetti diversi sul metabolismo, sulla salute e sulle prestazioni atletiche. Queste informazioni non sono ottenibili con la misurazione bicompartimentale.
Ricordatevi dunque, la prossima volta che fate una misurazione della composizione corporea, di assicurarvi che lo strumento usato sia "tricompartimentale" ovvero possa misurare in modo diretto la resistenza Rz, la reattanza Xc e l’angolo di fase AP.
Attraverso la misurazione della bioimpedenza si ottengono dunque informazioni precise sulla composizione corporea.
Acqua corporea totale
Acqua extracellulare
Acqua intracellulare
Massa cellulare (BCM - body cell mass) o Massa Metabolicamente Atttiva (ATM)
Massa magra
Massa grassa
Massa muscolare
Metabolismo basale correlato alla massa cellulare.
Tuttavia bisogna fare attenzione perche' esiste una grande varieta' di bioimpedenziometri piu' o meno efficaci e/o precisi. I piu' comuni, quelli "bicompartimentali" non sono in grado di fornire informazioni complete. Essi misurano solo un parametro e danno informazioni solo sulla percentuale di massa grassa e magra. Gli strumenti "tricompartimentali", oltre alla massa magra e grassa, all'indice di massa corporea e al fabbisogno energetico misurano anche l'acqua presente dentro e fuori le cellule (idratazione... ma non solo) e la massa metabolicamente attiva (ATM) che e' un indice dello stato di nutrizione.
La differenza tra i due sistemi di misurazione e' notevole perche' la misurazione tricompartimentale fornisce elementi che rivelano dettagli fondamentali che sfuggono alla misurazione bicompartimentale. Per esempio, a parità di kg di massa magra, un individuo potrebbe avere tanta acqua extracellulare e poca massa tissutale attiva (ATM) o viceversa con effetti diversi sul metabolismo, sulla salute e sulle prestazioni atletiche. Queste informazioni non sono ottenibili con la misurazione bicompartimentale.
Ricordatevi dunque, la prossima volta che fate una misurazione della composizione corporea, di assicurarvi che lo strumento usato sia "tricompartimentale" ovvero possa misurare in modo diretto la resistenza Rz, la reattanza Xc e l’angolo di fase AP.
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